GIORNO 11 – Il romantico incontro con il Lago di Garda e l’arrivo nel mio amato Veneto
La giornata è iniziata con una conversazione appassionante, ho potuto passare un po ‘di tempo con Andrea, che ieri sera mi ha accolto così bene. L’accoglienza in hotel è stata molto calorosa e oggi lui e sua moglie mi hanno preparato una colazione super speciale piena di energia! ogni volta che mi avvicino al Veneto, mi sento vicino a casa, soprattutto considerando il modo in cui sono stata accolta da tutti qui.
Sono al mio undicesimo giorno di viaggio e questo significa che è ora di fare un altro test COVID per garantire la mia sicurezza e quella delle persone con cui ho contatti. Dopo aver visto il risultato, sono stata felice di poter continuare il mio viaggio con l’ennesimo test negativo, non devo abassare la guardia e devo continuare ad avere cura di me.
Dall’inizio di questo viaggio, voglio riservare scoperte speciali a tutti coloro che mi seguono su Facebook e ho iniziato presto visitando un caro amico speciale Stefano Marzadro, il mio grande amico che conosco da oltre 20 anni. Lui vive a Rovereto.
La storia della Distilleria Marzadro sembra un film in bianco e nero, come dicono loro stessi, il racconto di un’epoca che appare oramai remota ma che, in realtà, non lo è. Sono gli anni del dopoguerra, in un’Italia nella quale la povertà non lasciava scampo, soprattutto nelle regioni di montagna come il Trentino. Per questo motivo le ragazze in difficoltà andavano “a servizio” dai signori, sfuggendo agli affanni e trovando condizioni di vita accettabili nelle case più agiate.
Anche Sabina Marzadro zia di Stefano non fu di certo risparmiata da questa dura realtà e, dopo aver trascorso 12 anni a servizio presso la casa di un deputato a Roma, tornò nella sua regione dove, ad attenderla c’era ancora il fratello Attilio, da sempre attivo contadino. Sabina però tornò a casa con la ferma volontà di cambiare sua vita e, nel suo bagaglio portò un sogno: quello di intraprendere l’arte del distillatore e fare della buona Grappa usando le vinacce che svaporavano nei cortili delle case dei vignaioli.
Ed è così che è nata Marzardro dal sogno di una ragazza e oggi è una realtà internazionale!
Ho voluto mostrare i miei amici su Facebook perché sono i veri esempi della rinascita che sto cercando di mostrare in questo momento di crisi pandemica!
Ma anche perché nonostante si tratti di una famiglia conosciuta in tutto il mondo, tuttavia l’umiltà che hanno nel sangue è indescrivibile, e anche oggi, di fronte a una situazione difficile,trasmettono molta speranza per un futuro migliore ; amici miei abbiamo bisogno di più persone come queste in questo mondo …
Sono stata molto felice di condividere la loro storia con i miei amici di Facebook, poiché la traiettoria serva da esempio per tutti noi. condividere questo non ha prezzo e per me loro sono un esempio da imitare.
Li ho salutati dirigendomi verso il mio Veneto!
E osservare il paesaggio che sto vedendo è incredibile! non ho parole per descrivere quello che vedo.
Ma c’è anche molto ricordo della guerra lungo questo percorso, perché era un territorio molto conteso!
Ho scelto di percorrere una strada con un alto livello di fatica, con tante salite e discese, tuttavia l’immagine che vedo non ha prezzo!
Madre natura ci fornisce scene come questa, che non riesco nemmeno a descrivere.
Quando ho avvistato per la prima volta l’immagine del Lago di Garda da lontano confesso che è stata un’emozione incredibile sentire che sono arrivata in un posto che chiamo casa! È un’emozione che provo solo quando vado nella mia casetta dove sono nata nel villaggio di Água Boa a Minas Gerais in Brasile, mi sono emozionata anche perché lo so per davvero che il Veneto è casa mia!
Oggi sento una malinconia nel cuore perché so che questo diario e la mia giornata sta volgendo al termine, già mi manca quello che ho vissuto all’inizio di questo viaggio, dopotutto la bellezza del percorso e le emozioni provate, è questo il vero cammino non l’arrivo!
Un’altra giornata faticosa e con tante sfide da superare, però, vale ogni sentiero che si attraversa. Ho aumentato i chilometri percorsi, mi sono persa in una riserva naturale ma ho acquisito molti ricordi preziosi. Arriverò in Veneto quando il sole dipinge il lago d’oro e solo domani potrò vedere la bellezza della mia amata regione, con la luce del sole.
Da domani inizierò a mostrare tutto ciò che il Veneto ha di bello e affascinante, a cominciare da Malcesine, dove si è fermato il filosofo tedesco Goethe, ma questa storia ve la racconterò domani!
È incredibile attraversare questo percorso, tutti gli elementi formano una visuale meravigliosa, ora posso capire il fascino del filosofo tedesco verso il lago di Garda.
Oggi è stata una giornata con molto vento e freddo, ho anche giocato con i miei amici in Facebook dicendo che il vento era come un comitato di benvenuto che ho ricevuto al mio arrivo nel Veneto, è come se il vento e la natura intorno dicessero: “Bentornata a casa Jesu”. Oggi il vento che la gente del lago chiama L’ORA mi ha accolto!
Da domani inizierò a condividere su facebook con i miei amici il progetto che ho sviluppato denominato “ cammino delle scoperte”, non solo cammineremo sulle orme di Goethe, ma cammineremo anche sulle orme che ho fatto io quando nel 2017 ho camminato per tutta la regione!
Quando sono arrivata all’ingresso del Veneto, lasciando il Trentino alle spalle ho provato molta emozione, perché il posto dove dormo è affascinante. I proprietari sono una giovane coppia, Lorenzo e Isabel, lei è figlia di una tedesca con un brasiliano. Il padre di Lorenzo e la famiglia di Isabel si occupano del turismo e della produzione del famoso olio d’oliva del lago e per onorare il lavoro della famiglia, loro hanno deciso di seguire gli stessi passi, con tanto onore.
È stato meraviglioso incontrare questi giovani, che mostrano pazienza e tenacia di fronte a questo momento così difficile . Se c’è un ritratto della rinascita che voglia simboleggiare questi giorni , dall’inizio del mio viaggio, metterei loro due in una cornice perché rappresentano questo, perché con un sorriso meraviglioso sul volto, credendo nel futuro e investendo la loro vitalità in questo progetto, sono una preziosa lezione di speranza di fronte alla sofferenza.
Sto alloggiando, nel loro B&B chiamato “Casa Tonini” un vero sogno.
È stato bellissimo avere la fortuna di essere ospitata qui perché il calore umano mi ha tolto tutte le fatiche ed è quasi come se il cammino mi mandasse un messaggio dicendo che d’ora in poi ogni passo che farò sarà unico e speciale.
Quando apro la finestra, vedo il castello di Malcesine, il luogo in cui Goethe ha soggiornato quando era qui ma dove è stato anche arrestato …ma questa storia come ho detto la lascio per domani!
Domani potrò esplorare tutta questa regione e condividere con voi ogni dettaglio perché ho camminato qui e credo che d’ora in poi ogni passo che farò vi lascerà senza fiato per la tanta bellezza!
Ho chiuso la serata con un regalo unico! Lorenzo e Isabel di notte mi hanno portato in un luogo chiamato “MADONNINA DELL’ACCOGLIENZA”, una statua della Madonna posizionata tra la montagna e il lago e da lì il panorama è mozzafiato! Vedere il castello di Malcesine illuminato di notte sembrava una favola … sono piena di gratitudine verso Lorenzo e Isabel per questo dono che porterò con me per sempre!
Domani sarà un giorno speciale e non vedo l’ora di iniziare!
Ci vediamo, amici!
E io cosa ti ho detto madre natura ti fa vedere tutto anche la signora del paradiso
Jesus il lago parla da sè , ma tu gli accendi i riflettori 😉 complimenti ! I luoghi che visiti , descritti con il colore della vita , sono invitanti anche per chi li conosce già . Buon cammino ragazza dagli occhi pastello
Ciao io vivo a costermano sul Garda …penso di vivere nel
Posto più bello del mondo con un lago che ogni giorno mi regala emozioni..nei colori e dal panorama mi riempie il cuore 💖 di felicità e sono felice di vivere in questo posto…
Jesus , grazie dei meravigliosi posti che ci fai vedere , nonostante siamo veneti , nn conosciamo molti posti , c’è molto da scoprire , grazie pure si tuoi video . Un abbraccio forza e avanti sempre 😘
Grazie per tutto quello che fai e che ci fai vedere , il grande lago dà tanta tranquillità e pace e riempie il ❤️ sei stata forte e coraggiosa ad arrivare fin lì , adesso il tuo cammino sarà in discesa , vai grande Jesus
La bellezza del cammino come nella vita è proprio il rapporto umano che si crea con le persone che incontri e che ti accolgono, ti danno energia e conoscenza. Stando chiusi nella propria casa si sta al sicuro ma spesso l’incognita di un viaggio ti permette di creare legami unici e a volta indissolubili. Con gli occhi e cuore aperto poi la natura ti regala doni inestimabili
Buon proseguimento Jesus
Te si STRAORDINARIA non gavaria mai pensà nea me vita de vedare na donna piena de vita e iniziativa come ti, non te ghé origini Venete ma par mi te si pi Veneta de mi, nessun Veneto ultimamente gà fatto par el Veneto queo che te ghé fatto ti, te ringrasio Tanto par le fadighe che te fé tutti i giorni par far conosare la nostra stupenda region, te auguro de tornare stufa ma piena de emosion e esperiensa, ste camminade fa ben al corpo e anca allo spirito e all’anima. Te si Unica, Bona fortuna e bona caminada tosa Veneta. Renato
Jesus, tu sei come ME, una “LADRA” di immagini, emozioni, colori, esperienze, storie di vita che nessuna scuola può darti se non la NATURA, questa splendida CREATURA che ci insegna continuamente a non sprecare un’attimo della nostra VITA. COMPLIMENTI PER LA TUA DETERMINAZIONE
Ciao Jesus
Ti ho seguita con entusiasmo in ogni tappa. Oggi aspetto di vedere Bardolino e come non ricordare questo posto e la meavigliosa festa di fine cammino del Veneto. Grazie di tutto
Bellissimo viaggio, ho cominciato a seguirti “per caso” ma lo stimolo della bellezza e del sorriso che trasmetti mi ha fatto innamorare di tutto il percorso. Cosa dire: GRAZIE. In questi momenti, non proprio felici, stai trasmettendo un immenso amore per i luoghi e le bellezze dei paesi che attraversi, risvegli il piacere di vivere in un posto che ci invidiano tutti e che forse stavamo mettendo da parte. Eravamo talmente fuorviati da pubblicità su luoghi lontani che ci dimentichiamo di quanta bellezza abbiamo vicino. E tu, con il classico sorriso che è naturale del tuo paese, ce lo fai ritrovare. Sono stata in Brasile e a quanti mi chiedevano: “che cosa ti ha colpito di più del Brasile?” rispondevo “il sorriso e la gentilezza” tu da “diversamente veneta” ci stai facendo riscoprire che basta vivere i nostri luoghi e imparare a sorridere di più.